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Slow Summer: come rallentare davvero e ricaricarti (senza sentirti in colpa)

Estate: sole, ferie imminenti, tutti che ti dicono di bere molta acqua e non uscire nelle ore più calde.
Ok, utile. Ma c’è un altro consiglio che nessuno ti dice apertamente. Forse perché suona troppo semplice. O troppo controcorrente.
L’ho ricevuto anni fa, in un momento in cui meno me l’aspettavo. Ed è stato uno di quegli “scossoni leggeri” che però ti aprono un mondo.

Vi racconterò cosa ha scatenato, come ho trasformato la mia estate e — soprattutto — come potete farlo anche voi.

campo di girasoli con girasoli in primo piano e celo azzurro. Foto di Aleksandr Eremin su Unsplash

💬 Il consiglio che non ti aspetti (ma che ti serve)

Un giorno, durante un tirocinio, il mio coordinatore mi guarda e dice:
“Sai l’estate è fatta per la lentezza. Quindi prenditi qualche giorno di riposo, questo lavoro possiamo farlo post vacanze …”

COSA? 😳
Tu, che mi hai insegnato l’efficienza, mi inviti a rallentare?!
In quel momento mi sono detta:
“È impazzito.”
“Non ha capito chi sono.”
“Ma se io sono qui per dimostrare quanto valgo!”

E invece… aveva ragione.

In quel momento ho capito che la vera battaglia dell’estate non era evitare il caldo, ma evitare di correre senza meta.

🧠 La verità scomoda: la corsa estiva non è produttività, è ansia travestita

In queste settimane, tutte corriamo. Corriamo per finire task, per “chiudere tutto prima delle ferie”, per sentirci “a posto”.
Ma ti sei mai chiesta: Perché sto correndo davvero? È tutto così urgente?

Spesso scambiamo la fretta per valore. Ma la mente ha bisogno di decomprimere. E il corpo, pure.

Infatti, secondo studi pubblicati sulla rivista di psicologia applicata, per massimizzare il rilassamento è importante staccare dal lavoro e concentrarsi sul relax. Addirittura, secondo degli studi tedeschi, possono bastare anche solo 4 giorni di stacco completo per iniziare a rilassarsi davvero e ottenere degli effetti a lungo termine.

Si parla sia di attività sociali – stare in compagnia – ma anche e soprattutto fisiche. E’ ben noto infatti che anche solo 15 minuti trascorsi nel verde hanno effetti positivi nella riduzione del cortisolo (l’ormone dello stress) e nel ricaricare la mente.

E per ottimizzare ancora di più gli effetti esiste una tecnica semplicissima: il “savoring” o “assaporare” di Fred Bryant, ovvero azioni intenzionali volte ad aumentare gli effetti e la durata di esperienze ed emozioni positive  – come una passeggiata o un tè al tramonto – favoriscono benessere e creatività.

Tutto molto bello sì; eppure noi ci fermiamo… e ci viene il vuoto.
Quella sensazione di non sapere cosa fare con tutto quel tempo libero.

😂 L’aneddoto: blackout da relax

Te lo racconto con un sorriso, ma all’epoca un po’ mi ha scossa.
Prima “vera” vacanza post-lavoro. Avevo finalmente tutto il tempo per leggere, passeggiare, pensare.
E sai cosa ho fatto?
NULLA. Ma non in senso zen. Nulla nel senso “blocco totale”.
Avevo dimenticato cosa mi piaceva fare. Non riuscivo nemmeno a decidere da dove partire.
E lì ho capito: rallentare è una competenza. E va allenata.

Ecco allora alcune tecniche che puoi applicare fin da subito.

🛠️ Azioni concrete per una slow summer (senza stress)

Perché sì, anche rilassarsi richiede un minimo di intenzione.

🎯 1. Smetti di rincorrere il relax perfetto
Non devi fare “tutto”. Basta scegliere 2–3 cose che ti fanno stare bene davvero.

Ad esempio, dei piccoli rituali che fanno bene (non solo in vacanza):

  • Rituali mattutini: bevi lentamente un tè/infuso, mentre osservi il mondo dalla finestra. Nota un dettaglio che non avevi mai osservato.

     

  • Journaling serale della gratitudine: prima di andare a dormire, scrivi due cose belle accadute nella giornata.

     

  • Pausa offline nella natura: spegni o silenzia il telefono, esci 10 minuti – respira, osserva, ringrazia.

📒 2. Organizza ma resta leggera: fai un mini-piano del piacere
Non serve pianificare tutto, ma una bozza delle attività aiuta. Scrivi da qualche parte quelle attività che ti fanno sentire bene. Ad esempio:

  • Voglio camminare ogni mattina.

     

  • Voglio leggere (anche solo 10 pagine al giorno).

     

  • Voglio dormire senza sveglia almeno una volta.

In questo modo, eviti il blackout mentale che arriva appena ti fermi.

 

🌿 3. Scegli attività rigeneranti a costo quasi zero

  • Passeggiata nella natura o al parco, che ha effetti su mente e corpo;

     

  • Journaling (scrivi come ti senti, anche se “spenta”): basta un quaderno per sbloccare emozioni, ridurre ansia, meditare su di te e fare chiarezza;

     

  • Yoga o meditazione leggera: bastano pochi minuti per riaccendere il focus;

     

  • Giardinaggio, anche con una sola pianta sul balcone: la connessione con la natura ha poteri enormi nel ridurre il cortisolo;

     

  • Un tè bevuto lentamente al tramonto: un esempio di savouring!

🔍 Micro-sezione extra – Ma se sento ansia quando rallento?

Non sei sbagliata. È normale.
Il nostro cervello, abituato al multitasking e alle notifiche, all’inizio va in crisi.
La chiave è non giudicare quel vuoto.
Aspettalo. Osservalo.
E poi riempilo di ciò che ti nutre davvero.

Tradotto: più vai piano, più ritrovi te stessa.

Ti dirò di più, la lentezza migliora la creatività: secondo uno studio dell’Università di Stanford, le idee migliori arrivano durante le passeggiate lente, non al PC.

✨ Conclusione – Rallentare è un atto radicale di rispetto

In un mondo che ti chiede di correre sempre, rallentare è una piccola rivoluzione.
Non è “non fare nulla”, è scegliere di fare con intenzione. Dove lentezza significa crescita. Una raffinata rallentata che aumenta consapevolezza e serenità.
E magari, tra una camminata e un pensiero scritto, ritrovi la versione più luminosa di te.

💌 Ora tocca a te!

➡️ Scegli una delle attività slow e inizia oggi. Anche solo 15 minuti.
👉 Scrivimi la tua esperienza su Instagram o via mail: qual è il tuo modo preferito di rallentare? come ti sei sentita?
➡️ Condividi l’articolo con un’amica che ha bisogno di una vacanza… vera.
👉 E se ti è piaciuto questo contenuto, iscriviti alla newsletter! 

Buona lentezza, buona estate, buon te. 🌼

💛 A presto,

Eleonora

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